Il Belvedere dei Cannoni
Questo luogo, che già i coloni magnogreci avevano utilizzato come avamposto per la protezione dai pericoli provenienti dal mare assieme al vicino promontorio di Santa Maria dove si erano insediati , è stato adibito, sia nella prima che nella seconda guerra mondiale, come sito militare con la postazione di un cannone di cui rimane la struttura della base sulla quale poggiava.
Nelle adiacenze della postazione offensiva nel corso della seconda guerra mondiale venne costruita la polveriera, la struttura seminterrata adibita alla custodia degli obici, delle armi e delle munizioni, delle quale resta una porzione del muro interrato e una seconda base per mitragliatrici poco distante.
Di lato il Capo Vaticano dove, narra la leggenda, che dalla sua grotta di fronte al Mantineo l’antica Sibilla M anto ancora oggi canta i suoi carmina quando il sole entra nella bocca dello Stromboli e il cielo e il mare si velano con i magici e surreali colori del tramonto per comunicare ai mortali il loro destino.